Laboratorio per adolescenti: Scrivi il tuo DNA

Un laboratorio di gruppo per ragazzi dai 14 ai 17 anni, per aiutare gli adolescenti a vivere la loro vita con flessibilità e vitalità, alla scoperta della loro unicità e valore.
Il laboratorio si articola in 6 incontri di circa 2,5 ore ciascuno, ispirandosi ai principi della mindfulness e dell’ACT (psicoterapia cognitivo-comportamentale di terza generazione).  
Può essere effettuato sia presso il nostro studio privato, sia – su richiesta specifica di una scuola – in un contesto scolastico.  
“SOLO PER ADOLESCENTI CURIOSI” di:
  • vivere una vita “WOW!”, ovvero, proprio come tu la desideri
  • conoscere come funziona la nostra mente, e imparare ad usarla al meglio senza cadere nelle trappole del suo “lato oscuro”
  • imparare a gestire emozioni forti e stress
  • allenarsi a vivere il momento presente, con gioia e senza giudizio, gustando la bellezza e la saggezza dello stare con quello che c’è
  • apprendere ad esplorare nuovi comportamenti in modo saggio, distinguendo tra rischi adattivi e quelli disadattivi”.  
PERCHE’ L’ACT IN ADOLESCENZA L’ACT è caratterizzata da alcuni aspetti che la rendono di per sé molto adatta all’età evolutiva:
  • utilizza un contesto molto esperienziale: questo allontana nell’adolescente il timore/pregiudizio di trovarsi di fronte ad un adulto che vuole impartirgli lezioni di vita e che lo vuole “sistemare”, lo fa uscire da una posizione passiva di ascoltatore, e lo pone in un contesto attivo in cui adolescente ed adulto “sperimentano” insieme;
  • il ruolo del terapeuta nell’ACT è un ruolo non giudicante e non gerarchicamente superiore; il terapeuta si pone piuttosto come il “capitano della squadra” (giochiamo la stessa partita…, come te faccio fatica…, e sento la tua…, ma ho un po’ più di esperienza ed una visione più ampia del gioco….), un ruolo questo che suscita nell’adolescente molte meno difese e resistenze e molta più curiosità e collaborazione;
  • l’outcome dell’ACT è la FLESSIBILITA’ PSICOLOGICA, quindi l’obiettivo è la crescita (non tanto e non solo la cura), obiettivo che l’adolescente ha fisiologicamente a cuore, e che non lo farà sentire come un soggetto “rotto”, “da riparare” , ma come un essere umano di fronte al meraviglioso compito di “evolvere”, “crescere”.
Nello stesso tempo, l’ADOLESCENZA mostra alcune caratteristiche che rendono particolarmente indicato un intervento ispirato all’ACT, e in particolar modo del modello DNA-V: L’adolescente si trova sottoposto a due grandi forze:
  • da una parte la SPINTA BIOLOGICA, che lo spinge a dare spazio ai propri ideali, a cercare la propria autonomia, ad affermare sé stesso con forza, ribellandosi ai modelli finora ricevuti;
  • dall’altra parte, lo SVILUPPO DELLA MENTE, raggiunge in adolescenza la sua massima espressione: vi  è una esplosione  di giudizi, analisi, collegamenti, valutazioni e confronti; l’adolescente si trova a dover gestire tutta questa massa di pensieri, venendo a contatto anche con la parte oscura della mente, ovvero la parte autocritica e autosvalutante e i meccanismi di “fusione cognitiva”.
Il conflitto interno è dirompente: da una parte l’adolescente sente la spinta al cambiamento “vai, ribellati, rischia, cambia tutto”, dall’altra si sente bloccato da pensieri giudicanti “non ce la farai, non sei capace….”; il tutto nella completa o parziale inconsapevolezza di quanto sta accadendo, spesso nell’incapacità di gestire forti emozioni, in profonda fusione con i pensieri giudicanti, e non avendo ben chiara la direzione da prendere. PERCHE’ IL MODELLO DNA-V IN ADOLESCENZA Il modello DNA-V si propone proprio di :
  • aiutare l’adolescente ad individuare i propri valori in modo da dare una direzione alla spinta biologica ed incanalarla in modo costruttivo (V: VALORI);
  • fornire l’adolescente di strumenti per comprendere come funziona la sua mente, per non rimanere vittima di inconsapevoli processi di fusione coi propri pensieri, e delle varie trappole del linguaggio e della mente (A: ADVISOR ovvero il CONSULENTE );
  • gestire al meglio emozioni forti e stress, imparando a sbloccarsi quando si sente bloccato (N: NOTICER ovvero l’OSSERVATORE);
  • allenare quella abilità che li aiuta ad ampliare i propri repertori comportamentali, mappandone l’efficacia (D: DISCOVERER ovvero l’ESPLORATORE).
In italiano si è scelto di mantenere l’acronimo inglese DNA-V per mantenere il richiamo al DNA biologico, messaggio centrale per l’adolescente: “si tratta di abilità che hai già, già inscritte nel nostro corredo umano; si tratta solo di  conoscerle e ri-conoscerle all’opera, di ri-abilitarle, e di utilizzarle in maniera flessibile, al servizio di quei valori (V) che sono importanti per te”. In sintesi: L’obiettivo del laboratorio è aiutare i ragazzi a conoscere meglio sé stessi, a comprendere che direzione vogliono dare alla propria vita e a sviluppare FLESSIBILITA’ PSICOLOGICA, cioè quella capacità di vivere la vita secondo i loro valori, di fare ciò che per loro conta, pur in presenza di pensieri difficili o di emozioni faticose. L’obiettivo viene raggiunto attraverso un coinvolgimento diretto dei ragazzi nelle discussioni (co-costruzione dei contenuti; mai lezioni frontali teoriche!), facilitate da domande ad hoc; attraverso la visione di video; e attraverso lo sperimentare diretto attraverso giochi specifici. Viene incoraggiato uno spirito di curiosità e di divertimento. Ovviamente, soprattutto nella parte iniziale del laboratorio, vi sarà una attenzione particolare alla creazione di un sano spirito di gruppo, concordando regole che garantiscano la privacy e la sicurezza di ciascuno. Viene sempre ricordata ai ragazzi la possibilità, in qualsiasi momento, di richiedere un colloquio individuale nel caso insorgano particolari dubbi o difficoltà.
Il laboratorio è guidato dalla dott.ssa Claudia Telesca, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta,  dalla dott.ssa  Maddalena Riva, psicologa e psicoterapeuta, e dalla dott.ssa Micol Gillini, psicopedagogista e mediatrice familiare.
N.B. Il laboratorio può essere effettuato anche all’interno di un contesto scolastico, qualora una specifica scuola ne facesse richiesta.